un giorno,
lontano nel tempo,
chiudevo gli occhi
e rivedevo quello
che avevo letto,
un immagine di donna
un viso dolce,la cui mano scriveva,
a me' che nel mio eremo
ascoltavo,
era una voce amica
che le sue lettere portava,
baci scriveva,
che io potevo solo
mettere in un cesto,
un cesto di rose,
rose ora appassite,
ma che il suo profumo
aveva inviato,
lontano,
un mantello si chiude,
il ricordo e lontano.
anonimo veneziano
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